Pubblicata il 4 feb 2016 alle 13.02
Eventi Enogastronomici
Il concorrente di MasterChef 2015 Lorenzo De Guio ha invitato i suoi "colleghi" a visitare Roana e l'Altopiano di Asiago
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L’articolo è tratto dal numero del quindicinale L’Altopiano di sabato 30 gennaio 2016, acquistabile in tutte le edicole dell’Altopiano.
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Week-end in Altopiano per alcuni concorrenti dell’edizione italiana di MasterChef 2015, il talent show culinario più famoso al mondo, in onda su Sky Uno.
Seppur avversari nel programma, sono diventati amici, condividendo emozioni, delusioni e fatiche della competizione riservata ai cuochi amatoriali. Tra i concorrenti di questa edizione c’è anche il roanese Lorenzo De Guio, che ha invitato i “colleghi” Erica Liverani, Dario Baruffa, Mattia D’Agostini e Giovanni Gaetani a venire a vedere il suo paese e l’Altopiano.
“Insieme ci siamo divertiti un sacco – racconta Lorenzo – facendo un bel giro, visitando tra l’altro Roana, il Verena, Campolongo ed Asiago. Tutti hanno apprezzato sia il territorio che il livello delle sue proposte culinarie. In particolare ci siamo deliziati andando a cena all’Hotel Europa con le specialità preparate da Alessio Longhini, che è il mio mentore e la mia fonte d’ispirazione. A mio avviso attualmente è il migliore chef dell’Altopiano, e chi vuole fare il cuoco non può rinunciare a fare un’esperienza gustando i suoi piatti”.
“I concorrenti di MasterChef – racconta a sua volta Alessio Longhini - si sono dimostrati interessati alle preparazioni gustate durante la cena, mi hanno fatto delle domande e chiesto delle dritte. Ho risposto chiaramente, senza tanti giri di parole, che per diventare un bravo cuoco occorre … farsi il mazzo! Per fare strada sono indispensabili sacrifici e un buon bagaglio di esperienze. Tra loro qualcuno mi ha detto che a MasterChef ci è arrivato per caso iscritto da altri, qualcun altro ha voluto partecipare per passione o per fare un’esperienza diversa. Finito il programma, c’è chi ha voglia di provare a proseguire su questa strada, e chi pensa di continuare invece il proprio percorso di studi, che esula totalmente da quanto provato a fare nel programma tv. Tutti sono comunque contenti di aver avuto la possibilità di partecipare alla trasmissione”.
Un cuoco di professione, cosa ne pensa della trasmissione? “Credo che tutto sia finalizzato allo show e che venga tralasciato molto di quello che è il lavoro reale nelle cucine, dove noi cuochi passiamo ore ed ore. Infatti i ragazzi mi hanno confermato che le ore di registrazione sono moltissime e vengono poi ridotte con tanti tagli per rientrare nei tempi televisivi”.
In attesa di sapere, ai primi di marzo, chi sarà nominato MasterChef Italia 2015, il nostro in bocca al lupo va a tutti gli aspiranti al titolo!
Silvana Bortoli
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