I segni delle vicende storiche della Grande Guerra sono visibili anche nel Forte Coldarco e nella Batteria di Coldarco di sotto, complesso di circa 300 metri di galleria scavata nella roccia viva, ristrutturato negli ultimi anni e anch’esso visitabile.
Nel Palazzo della Cultura e del Turismo di Enego, al piano interrato, è stata inoltre aperta la Mostra Permanente Commemorativa, curata dall’Associazione ANCR, dove si possono trovare numerosi reperti, fotografie e testimonianze di coloro che combatterono in questi luoghi durante la Prima Guerra Mondiale.
Il centro del paese è Piazza del Popolo che conserva ancora oggi il suo aspetto ottocentesco, periodo nel quale fu completato il Duomo di Santa Giustina eretto nella forma attuale a cavallo tra il 1700 e il 1800, e consacrato nel 1812, su un precedente fabbricato del XV° secolo. All’interno è conservata una preziosa pala di Jacopo da Bassano raffigurante Santa Giustina in Trono.
La maestosità del Duomo è data soprattutto da un imponente scalinata di oltre 100 gradini. E’ ancora ben conservato il campanile della vecchia chiesa, mentre, nel 1953, il Duomo è stato affiancato da un nuovo, altissimo campanile, la cui sommità, nelle giornate nuvolose, scompare nel cielo.
Poco distante sorge Piazza San Marco, ricavata nel 1875 dalla demolizione del castello del 1335 eretto dagli Scaligeri e recentemente ristrutturata. Essa rappresenta il cuore del paese ed il centro ideale per ogni manifestazione: concerti all’aperto, mercatini, manifestazioni varie.
Del fortilizio scaligero rimane oggi solo la Torre Scaligera, un torrione di pietra ben conservato sulla cui sommità un terrazzo consente di godere di un panorama mozzafiato che spazia dalla Valle del Brenta, al Monte Grappa, alle Dolomiti.
Un ambizioso progetto di recupero del fortilizio è stato ultimato recentemente mettendo in sicurezza la Torre e restaurando le parti strutturali danneggiate dal tempo.