sabato 8/10/2016 alle 21:00
Teatro

La compagnia "Gli amici del Teatro Remondini" di Bassano del Grappa presenta lo spettacolo teatrale "Le baruffe in famegia" a Canove, sull'Altopiano di Asiago, sabato 8 ottobre 2016
Sabato 8 ottobre 2016 secondo appuntamento con la XIV Rassegna Teatrale di Canove.
A salire sul palco per intrattenere con il loro talento il pubblico altopianese questa volta saranno gli attori della comagnia "Gli amici del Teatro Remondini" di Bassano del Grappa, che metteranno in scena la rappresentazione teatrale "Le baruffe in famegia" di Giacinto Gallina, con regia di Bruna Brugnerotto Manera.
Lo spettacolo inizierà alle ore 21.00, presso la Sala Teatro di Canove, sull'Altopiano di Asiago.
PERSONAGGI ED INTERPRETI
PROLOGO della COMMEDIA: VALLY CALLIGARO
ROSA: VANNA FERRARO
ORSOLINA (figlia di Rosa): LUCIA BLANCATO
MOMOLO (figlio di Rosa): DANTE MERLO
EMILIA (moglie di Momolo): ANTONELLA ASCIOLLA
NENE (sorella di Rosa): MANUELA CERVO
CARLOTTA (amica di Rosa): MARILISA BELLO’
TONI (promesso di Orsolina): MICHELE TOFANO
UBALDO (cugino di Emilia): DARIO BELLO’
BETTINA (domestica): DORA MENEGHETTI
Musica e Scenografia BRUNO BANZATO
Tecnico Luci- Audio: DANTE MERLO
Costumi: LORENZINA CORTESE
Tecnico di ripresa: DINO ROSA
Grafica: VERONICA MERLO e DARIO BELLO'
Regia: BRUNA BRUGNEROTTO MANERA
LE BARUFFE IN FAMEGIA
Lo spettacolo fu scritto da Giacinto Gallina e debuttò nel 1872.
Motivo generatore di questa commedia è la “baruffa”.
Molte sono le situazioni ed i personaggi di questa piece che ricordano il grande Carlo Goldoni, al quale Gallina si e’ ispirato, e che ha dei
riferimenti con la goldoniana: "La famiglia dell’antiquario".
Diverso è l’ambiente: aristocratico, tra velluti e sete fruscianti in Carlo Goldoni; piccolo borghese nelle baruffe di Gallina, decente, ma senza lusso, tra ferri di calza e telai.
La trama della commedia e’ la baruffa che si sviluppa all’interno di una famiglia matriarcale. Momolo vive in casa con cinque donne: la madre, la
moglie, la sorella, la zia, la serva. Dissidio principale è tra suocera e nuora, pronta a scoppiare per futili motivi.
A complicare le cose, l'amore tra Toni e Orsolina, innamorati dispettosi, e a far precipitare gli eventi contribuisce il cugino Ubaldo, il quale, senza
volerlo, ha infatuato Orsolina ed acceso le smanie amorose dell’anziana zia Nene.
La vita per Momolo è una specie di inferno ed ogni suo tentativo di mettere pace diventa vano.
In una scenata corale, cui partecipano tutti i personaggi, le baruffe si fanno incandescenti tra insulti e minacce, finchè Toni, fatta pace con Orsolina, apre la porta alla speranza.
COMPAGNIA TEATRALE "AMICI DEL TEATRO REMONDINI"
La compagnia "Amici del Teatro Remondini" si è costituita nel settembre 2008. E' formata da un gruppo di persone, tutte volontarie, che vogliono dare voce ed identità al teatro amatoriale.
La regia è affidata alla signora Bruna Brugnerotto Manera che ha scelto, sino ad ora, di portare in scena il teatro dialettale veneto del 1700 e 1800.
Nel repertorio della compagnia c'è Goldoni e anche tutti quegli autori che nel 1800 hanno scritto seguendo l'insegnamento del grande maestro, come De Biasio, Gallina, Selvatico etc....
Dal 2009 è iscritta alla FITA- Federazione Italiana Teatro Amatori - e sino ad oggi ha debuttato, con successo sempre crescente, in prestigiose location.
INGRESSO SINGOLO € 8.00 (FINO AI 14 ANNI GRATUITO) - ABBONAMENTO € 25.00
Per informazioni contattare il Comune di Roana e la Pro Loco di Canove premendo i pulsanti sottostanti.
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