sabato 3/1/2015 alle 20:30
Spettacoli
Serata di Beneficenza con lo spettacolo "Né arte né parte" del duo comico "Gli Instabili", a Cesuna il 3 gennaio 2015
Sabato 3 gennaio 2015, il duo comico Gli Instabili si esibirà nell'esilarante spettacolo di cabaret dal titolo "Nè arte nè parte", regia di P.Carosella.
Lo spettacolo avrà inizio alle 20.30, presso il Cinema Teatro Palladio di Cesuna.
Lo scopo della serata, oltre a quello di intrattenere il pubblico con divertenti battute, consiste nella raccolta fondi per la Chiesetta San Rocco. L'intero ricavato della serata, pertanto, andrà devoluto alla piccola chiesa.
Un'occasione per divertirsi in compagnia, facendo del bene all'intera comunità.
NÉ ARTE NÉ PARTE
Nella sua ricerca di nuove frontiere, l’arte si spinge sempre più in là travalicando, spesso, il limite dell’assurdo fino a arrivare al grottesco.
Partendo da questa consapevolezza oggettiva, con la solita pungente leggerezza, Gli Instabili si librano sopra il variegato mondo dell’arte, spaziando dalla poesia alla musica, dalla pittura alla moda, al teatro in un succedersi incalzante di personaggi e situazioni coinvolgenti per il pubblico, che si concludono con un liberatorio ballo finale. Un’ora e mezza di spettacolo con personaggi che designano quadretti a tutto tondo tra gag e situazioni divertenti, quasi picaresche.
GLI INSTABILI
Attivi artisticamente fino dal 1978 in una piccola compagnia teatrale amatoriale del loro paese operano con fasi alterne come attori-autori fino al 2002, in esperienze che spaziano dal teatro brillante a quello drammatico, dal cabaret agli spettacoli di strada.
Nel 2003 danno vita al duo comico Gli InStabili e già l'anno successivo con VENETESIMO SECOLO, per l'originalità dei testi e l'equilibrio con cui sanno miscelare e adattare i loro diversi modi di fare comicità, fanno registrare un crescendo di successi di critica e di pubblico, "...convinti che fra teatro e vita non vi sia una gran differenza quando l'ironia sa trasfigurare le cose ed accettarle con divertito distacco...i loro spettacoli hanno come filo conduttore il vivere quotidiano, dove ognuno può ritrovarsi o meglio, ritrovare il proprio vicino...". Dal 2004 sono iscritti alla FITA e inseriti nella rassegna del teatro popolare veneto.
Riproduzione riservata.