LE MELETTE di Gallio sull'Altopiano di Asiago sono in vendita: le compriamo noi?

LE MELETTE di Gallio sull'Altopiano di Asiago sono in vendita: le compriamo noi?

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• L’articolo è tratto dal numero del quindicinale L’Altopiano di sabato 5 luglio, acquistabile in tutte le edicole dell’Altopiano.
   
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Il sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern avanza la proposta di un azionariato popolare per acquisire la proprietà del comprensorio sciistico. “Servono 2,8 milioni di euro, ma ne va della nostra economia”.

Una stagione invernale senza le Melette. È la realtà che si prospetta per il prossimo inverno, per decisione della proprietà. La stazione sciistica, un tempo la più rinomata dell’Altopiano, è addirittura in vendita. Per comprarla ci vogliono 2 milioni e 800 mila euro.
Della questione “che – sottolinea il sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern - riguarda tutto l’Altopiano perché è in gioco il futuro del nostro turismo invernale” se ne stanno occupando anche i Comuni di Gallio e Asiago. Il primo cittadino asiaghese ne ha parlato pubblicamente nella riunione tenutasi al Millepini lunedì sera per un confronto tra amministrazione e operatori del commercio sulle iniziative per il turismo.

“Per il rilancio delle Melette – ha detto Rigoni Stern – sono pronti 8 milioni di euro a fondo perduto che, con un grande lavoro di mediazione politica, il mio predecessore Andrea Gios è riuscito a portare a casa. Questo comprensorio sciistico ha una potenzialità enorme ed è un polo imprescindibile della nostra offerta turistica invernale. Con la sua chiusura, perderemo moltissimo in termini di appeal e diventeremo una stazione turistica di montagna che non ha un’offerta invernale all’altezza”.

“Qui ci vuole imprenditorialità con la I maiuscola. – ha aggiunto poi il sindaco – Laddove, vedi l’esempio di Val Formica – Larici gli imprenditori si sono impegnati hanno fatto cose eccellenti facendo rinascere, con una progettualità e un’implementazione continua, un’area morta da anni. Mi chiedo se non sia possibile trasferire alle Melette questo modello imprenditoriale. Sono convinto che lavorando bene si possa tornare ad avere in quest’aerea le presenze dei tempi d’oro”.

Al di là della disponibilità di imprenditori ad investire sul comprensorio sciistico galliese, Roberto Rigoni Stern ha lanciato la proposta di un azionariato popolare per il suo acquisto.
“Una riunione su questo argomento si terrà a breve – ha concluso – dobbiamo sentirci tutti chiamati in causa e compartecipi: operatori turistici, semplici cittadini, anche proprietari di seconde case e turisti. Ne va del futuro del nostro turismo e del nostro territorio”.

La stagione invernale non può dunque rinunciare ai comprensori per lo sci alpino: nonostante la vocazione innata per lo sci di fondo, a creare indotto ed economia di un certo spessore sono sempre gli impianti di risalita.
Oltre che nelle Melette si vuole investire nel polo Kaberlaba, che rappresenta sempre una grandissima attrattiva per le famiglie.

“In ogni caso – sottolinea il sindaco – per fare vero turismo dobbiamo tutti pensare in grande”.

Stefania Longhini