SANITA' - Ortopedia di Asiago tornerà a servire tutti i pazienti a breve

Incontro tra la Giunta comunale e il primario Lorenzo Bertolin

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• L’articolo è tratto dal numero del quindicinale L’Altopiano di sabato 26 gennaio 2019, acquistabile in tutte le edicole dell’Altopiano.
   
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Si tenuto in Municipio di Asiago il primo incontro ufficiale tra la giunta comunale e Lorenzo Bertolin, il nuovo primario facente funzioni del reparto di ortopedia dell’ospedale altopianese.
Un incontro conoscitivo ma anche “riparatorio” dopo le tante polemiche e difficoltà sorte attorno all’oramai ben note vicende dell’ortopedia asiaghese.

Ad accompagnare il dottore Bertolin anche il responsabile del pronto soccorso di Asiago dott. Fabio Marconi per poter dare un quadro più completo del momento critico dato dal servizio ridotto dell’ortopedia per la concomitanza del pensionamento del primario e lo spostamento in altri sedi ospedalieri del personale medico.

“Si è creata una situazione di grave difficoltà sia per i medici sia per i pazienti – spiega il sindaco di Asiago, Roberto Rigoni Stern – perché per quasi due mesi il reparto ortopedico era in stallo. Un servizio ridotto che è avvenuto proprio durante le feste natalizie con flussi turistici importanti che hanno aumentato la mole di lavoro anche per i tanti sciatori presenti”.
“Il fatto che molti pazienti venivano dirottati verso altri ospedali dell’Ulss 7 ha fatto scattare un campanello di allarme – conclude Rigoni Stern – che noi amministratori abbiamo dovuto fare nostro per spronare ad una soluzione veloce”.

“La mia nomina a facente funzioni – illustra Bertolin – è stata fatta proprio per aiutare la conduzione del reparto tra il pensionamento del precedente primario e la nomina del nuovo con la conclusione del concorso, a cui ho partecipato, previsto per metà febbraio. Le mie intenzioni, che sono quelli della stessa direzione generale, sono di riportare il reparto ortopedico altopianese ai livelli di prestazioni come quelli di sempre sia di traumatologia sia di interventi elettivi”. “Proprio
questa diversificazione di prestazioni – conclude Bertolin, laureato in medicina e specializzatosi in protesica del ginocchio all’Università di Padova – potrebbe essere la chiave di svolta richiamando specializzandi dalle cliniche universitarie appena che il decreto che lo prevede diventa attuabile”.

“L’ortopedia di Asiago è sempre stato una fucina di talenti – aggiunge Marconi – proprio perché è un reparto che permette di lavorare e sviluppare le proprie abilità. Sono assolutamente fiducioso che a breve il reparto sarà completamente funzionante così che i timori dell’utenza svaniscono”.

Durante l’incontro l’assessore ai servizi sociali Diego Rigoni ha anche ricordato come che “il reparto è stato intanto potenziato con l’arrivo da Bassano della dottoressa Barbara Mocellin che affiancherà il primario e troverà aiuto anche con i due medici ortopedici attualmente a gettone. Speriamo che almeno uno dei due decida di restare ad Asiago proprio per le qualità del reparto e così chiudere definitivamente questo capitolo ed aprirne uno nuovo più luminoso”.

Gerardo Rigoni

Foto dal Giornale l'Altopiano