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Artemusica Cultura . Concerto di Pasqua per pianoforte a quattro mani

domenica 5/4/2015 alle 21:00
Concerti
04 05 carlo cazzuffi

al pianoforte Giulio Andreetta e Carlo Alberto Cazzuffi

Artemusica Cultura di Roana continua la sua attività proponendo  agli appassionati il tradizionale  appuntamento di Pasqua con la musica classica,.Il concerto  avrà luogo domenica 5 aprile, alle ore 21,00, presso la sala consiliare del municipio di Canove, e sarà seguito da un piccolo rinfresco.

I due giovani talentuosi pianisti, Giulio Andreetta e Carlo Alberto Cazzuffi  offriranno al pubblico un'interessante concerto per pianoforte a quattro mani, presentando musiche di  Schubert, Ravel, Saint-Saëns, Dvorak.

"Lebensstürme" ("Tempesta di vita"), di F.Schubert, aprirà il concerto:si tratta di un brano pervaso da un dramma immediato ed elettrizzante, di espressione sublime, quasi una sorta di poema sinfonico in cui ad un tema feroce, quasi marziale, se ne alterna uno squisitamente dolce e celestiale.



Seguirà una piccola suite composta di cinque pezzi, Ma Mere l’oye di M.Ravel, ispirati da altrettante illustrazioni tratte da un libro di “fiabe per l’infanzia” (di qui il sottotitolo “Cinq pièces enfantines”).
Le favole a cui si ispirano i 5 movimenti sono:
1.“ La bella addormentata nel bosco ”, (Perrault);
2.“ Pollicino ”, (Perrault);
3.“ Laideronnette, imperatrice delle pagode ”, (d’Aulnoy);
4.“ I conversari della Bella e la Bestia ”, (Beaumont);
5.“ Il giardino incantato” (d’origine incerta).
La suite fu scritta per i figli di Ida e Cipa Godebski (ai quali Ravel aveva in precedenza dedicato la propria ‘Sonatine ‘ ), Mimie e Jean, di sei e sette anni rispettivamente, e concepita su misura per le modeste possibilità pianistiche dei due piccoli. Si adegua con tenera partecipazione alla loro sensibilità,
schiudendo un mondo di sogni delicati e accompagnandoli attraverso avventure misteriose, magie stupefacenti, sortilegi iridescenti.


Il carnevale degli animali, di SaintSaëns, è la più conosciuta tra le opere di Saint Saëns.Fu composto nel 1886 in occasione di una festa di carnevale tra amici musicisti. L’autore ne proibì la pubblicazione prima della morte, perché considerava questo lavoro un semplice divertimento ad uso familiare e per gli amici. La
composizione è formata da 13 brani che descrivono in modo divertente e ironico le caratteristiche di alcuni animali. Dopo l’ultimo brano Saint Saëns inserisce un finale che conclude allegramente questa divertente galleria di personaggi. L’autore, insieme agli animali, inserisce anche la caricatura di personaggi (i
pianisti e i critici musicali) legati alla sua attività di concertista e compositore.


Un brano molto famoso, la Danza Slava in do minore op. 46 n.7 di Dvořák, concluderà il programma.
Le Danze Slave sono una serie di 16 pezzi per orchestra composti da Dvořák nel 1878 :ispirato dalle  Danze Ungheresi di Brahms, inizialmente furono composte  per pianoforte a quattro mani, e successivamente  vennero orchestrate sotto la richiesta dell'editore di Dvořák . I pezzi, fortemente nazionalisti,
furono ben accolti a quel tempo, ed oggi sono tra i pezzi più famosi del compositore ceco.

Giulio Andreetta è diplomato in pianoforte al Conservatorio "Cesare Pollini" di Padova sotto la guida del maestro Franco Angeleri con la votazione di dieci e lode e menzione di merito.
Ha conseguito il diploma di biennio accademico di secondo livello al Conservatorio “Arrigo Pedrollo" di Vicenza, sotto la guida del maestro Riccardo Zadra, con la votazione di 110 e lode. Inoltre è laureato in Musicologia all'Università di Padova con una tesi che analizza il rapporto tra cinema e colonne sonore minimaliste con punteggio di 110 e lode.
Ha studiato con pianisti affermati a livello internazionale, tra cui Alexander Madzar e Wolfram SchmittLeonardy.
E' stato premiato in vari concorsi pianistici nazionali e internazionali, tra i quali, il primo premio assoluto al Concorso Internazionale “Andrea Baldi” di Bologna (2013).
Ha suonato in qualità sia di solista per enti concertistici di prestigio internazionale come Amici della musica di Padova, Società Veneziana dei Concerti (Teatro la Fenice), Amici della musica di Ferrara, Serate Musicali di Milano, sia in duo col pianista Carlo Alberto Cazzuffi col quale è stato invitato a suonare presso l'associazione ItaloTedesca di Venezia nell'ambito del festival musicale ArtNight.
E' anche attivo nel campo della composizione di colonne sonore per film, documentari e teatro.
Nel 2013 ha composto le musiche per il film corto "La lezione del Maestro", diretto da Diego D. Dimattia, selezionato al concorso cinematografico "David di Donatello" edizione 2013 e alla “Venice Film Meeting”, nel corso delle giornate della Biennale Cinema 2013.

Carlo Alberto Cazzuffi inizia a suonare il pianoforte all’età di quattro anni, ricevendo subito le prime lezioni in famiglia.
Fondamentale per la sua formazione sarà il concertista Pierluigi Piran, a sua volta allievo del famoso Fausto Zadra, che lo segue per diversi anni e gli trasmette gli insegnamenti della scuola pianistica del grande Maestro.
Si perfeziona poi studiando col “Premio Liszt” Igor Roma e presso l’ Accademia pianistica Internazionale di Padova sotto la guida dei Maestri Riccardo Zadra e Federica Righini.
Non frequenta corsi tradizionali di diploma, ma entra direttamente al Biennio di pianoforte presso il conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza.
E’ stato selezionato fra i migliori pianisti e successivamente fra i migliori allievi del conservatorio, suona all’interno del Festival nazionale “Suona Francese” e per il “Bru Zane, Centre de musique romantique française” di Venezia. In duo con la cantante Claudia Burlenghi partecipa al Festival “Simultaneo Ensemble” suonando a Castelfranco, Padova, Venezia, Verona e Vicenza. E’ stato scelto per partecipare ad un’importante selezione presso il Teatro la Fenice di Venezia, riservata ai migliori musicisti dei conservatori del Veneto e alla sezione Pianoforte del “Premio Nazionale delle Arti”, riservata ai migliori pianisti dei conservatori d’Italia. E' stato premiato in diversi concorsi nazionali ed internazionali ed ha partecipato come allievo effettivo a diverse masterclass tenute da maestri come G.Agazzi, M.Somenzi, Wolfram Schmitt Leonardy, L.Zilberstain, R.Prosseda...
E’ stato invitato dall’Istituto Musicale del Veneto di Thiene a tenere concerti presso il Teatro Comunale, l’Auditorium Fonato e ad esibirsi come ospite speciale all’interno dell’iniziativa “Pianoforti in Corso”. Si esibisce regolarmente sia in recital solistici suonando anche per importanti società concertistiche come “Incontro sulla tastiera” di Vicenza, sia in duo con i pianisti Giovanna Tassoni e Giulio Andreetta col quale è stato invitato a suonare per l’associazione Italo-Tedesca di Venezia nell’ambito della rassegna “ArtNight”. Continua a perfezionarsi studiando con Riccardo Zadra presso il conservatorio di Vicenza e con Alberto Nosè presso l’Accademia Amadeus.

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