mercoledi 17/7/2013 alle 21:00
Musica
Concerto del pianista Carlo Cazzuffi: Debussy, Ravel e Liszt, Roana - 17 Luglio 2013
Artemusica Cultura propone, nell’ambito della stagione concertistica estiva, il concerto del pianista Carlo Cazzuffi, che si terrà mercoledì 17 luglio alle ore 21 presso la Sala Consiliare di Canove.
Debussy
Il programma è davvero interessante: si inizierà con due brani di Debussy, il primo dei quali, La Chatédrale Engloutie, è un preludio tutto pervaso da un misticismo altamente suggestivo. Questo brano è ispirato alla leggenda bretone della città di Ys, sommersa anticamente dall’oceano, con la sua maestosa cattedrale che all’alba riemerge dalle acque accompagnata da un tema religioso che sembra prorompere dalle canne del suo grande organo... Per poi inabissarsi nuovamente scomparendo fra i flutti.
Seguirà Images, sempre di Debussy, con una suggestiva, quasi ipnotica evocazione del chiaro di luna, in cui Debussy sperimenta soluzioni armoniche particolarmente "esotiche" e un’ambientazione estremamente innovativa e di indiscutibile fascino, ispirata ad un'immagine di pesci guizzanti incisa su un manufatto di origine orientale.
Ravel
Di Ravel gli appassionati potranno poi ascoltare un brano molto particolare, Gaspard de la Nuit, ispirato da tre poesie di Aloysius Bertrand: un immagine di una ninfa lacustre mentre canta con l'intento di sedurre un uomo e condurlo ad esplorare le profondità del lago; una sinistra scena di impiccagione, durante la quale si ode l’insistente rintocco di una campana; un demone notturno che terrorizza il dormiente, caratterizzato da due terrificanti sezioni in crescendo, che culminano in un finale fragoroso, prima della chiusa sommessa.
Liszt
Tratta dalla lettura della Divina Commedia dantesca, la Dante Sonata di Liszt è una sonata in un unico movimento, simboleggiante dapprima il lamento delle anime dannate, e successivamente la pace e la beatitudine del paradiso. Alcuni vogliono vedere nelle difficoltà virtuosistiche un simbolismo legato all’amore tormentato di Paolo e Francesca descritto da Dante.
Carlo Cazzuffi
Carlo Cazzuffi inizia a suonare il pianoforte all’età di quattro anni, ricevendo subito le prime lezioni dal padre e dalla zia. Fondamentale per la sua formazione sarà però il concertista Pierluigi Piran, a sua volta allievo del famoso Fausto Zadra, che lo segue per diversi anni e gli trasmette gli insegnamenti della scuola pianistica del grande Maestro. Si perfeziona poi studiando col “Premio Liszt” Igor Roma e presso l’Accademia pianistica Internazionale di Padova sotto la guida dei Maestri Riccardo Zadra e Federica Righini. Non frequenta corsi tradizionali di diploma, ma entra direttamente al Biennio di pianoforte presso il conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza, continuando così gli studi col M° Riccardo Zadra.
Nel corso del primo anno accademico viene selezionato fra i migliori pianisti e successivamente fra i migliori allievi del conservatorio, suona all’interno del Festival nazionale “Suona Francese” e per il “Bru Zane, Centre de musique romantique française” di Venezia. In duo con la cantante Claudia Burlenghi partecipa al Festival “Simultaneo Ensemble” suonando a Castelfranco, Padova, Venezia, Verona e Vicenza. E’ stato scelto per partecipare ad un’importante selezione presso il Teatro la Fenice di Venezia, riservata ai migliori musicisti dei conservatori del Veneto e parteciperà alla sezione Pianoforte del “Premio Nazionale delle Arti”, riservata ai migliori pianisti dei conservatori d’Italia. Ha partecipato come allievo effettivo a diverse masterclass con maestri come Agazzi, Somenzi, Wolfram Schmitt Leonardy...
E’ stato invitato dall’Istituto Musicale del Veneto di Thiene a tenere concerti presso il Teatro Comunale e presso l’Auditorium Fonato. Affianca agli studi musicali la professione di Ingegnere Informatico.
Seguirà un piccolo rinfresco. Come sempre, l'ingresso è gratuito.
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