giovedi 2/1/2020 alle 20:00
Teatro

Spettacolo in lingua veneta a Enego
La compagnia teatrale "Gli amici del Teatro Remondini" vi dà appuntamento giovedì 2 gennaio 2020, a Enego, per una serata all'insegna del teatro in lingua veneta!
Presso il Palazzo della Cultura e del Turismo, con inizio alle ore 20.00, verrà infatti messo in scena lo spettacolo "Nobiltà de undez'onze" di Ernesto Andrea De Biasio.
NOBILTA’ DE UNDEZ’ONZE
Commedia che dalle prime battute mette in risalto la falsità di un sistema di vita, che vuole conservare un rango nobile, distaccato dai veri problemi che angustiano l’esistenza famigliare di due nobiltà a confronto.
La falsità e la futilità delle due controparti induce la protagonista a correggere tale comportamento, così con brio ed una schiettezza disarmanti si inventa alcuni colpi di
scena nell’intento di colpire a segno.
Con fatica ottiene da tutti il riconoscimento sincero degli errori praticati e in questa visione, sarà colmato finalmente ogni pregiudizio. La vera nobiltà contestata da un piccolo peso
(oncia) è ora raggiunta.
Ed è solo così che questi nobili “da undexe onze” acquistano l’onzeta “de nobiltà che ghe mancava”.
Personaggi e Interpreti
Contessa Bettina Sarsegna Lucia Blancato
Conte Momolo (so fio) Michele Toffano
Rocco Varigola Dante Merlo
Bernardo (so fradeo) Bruno Banzato
Madalena nobildona Canaveta Vally Calligaro
(maritata in 2° nozze a Bernardo)
Marta (so sorea) Marilisa Bellò
Pina (fia dea Madalena) Dora Meneghetti
Laura (fia dea Madalena) Vanna Ferraro
Oreste (spasimante dea Laura) Dario Bellò
Checa (serva Madalena) Manuela Cervo
Prologo Manuela Cervo
Scenografia: Bruno Banzato
Costumi: Nadia Guidolin
Grafica: Sara Bao
Disegno: Veronica Merlo
Collaboratrice: Lorenzina Cortese
Referente SIAE: Bruno Banzato
Regia: BRUNA BRUGNEROTTO MANERA
Nota di regia
L’autore ERNESTO ANDREA DE BIASIO nacque a Venezia il 13 maggio 1854 e morì il 2 settembre 1883. La sua fu una vita brevissima, ma densa di lavori per il teatro veneto lagunare. Esordì a 23 anni e la sua vita artistica con la sua morte si chiudeva a soli 29 anni, lasciando dietro di sé frutti immaturi e qualche gioioso ricordo di un’esperienza teatrale che non provò il piacere di una vera maturità artistica. Alla sua morte l’amico in arte, Giacinto Gallina, nel discorso commemorativo, tracciò un fedele ritratto dell’autore esaltando la sua profonda sincerità e attitudine nel descrivere l’esteriorità e l’interiorità del genere umano, evidenziando la duplice realtà dei suoi personaggi colti dalla vita dove il sentimento, il cuore, il costume, le classi sociali erano il suo impegno creativo di scrittore.
Una percezione colta dal suo pubblico senza filtri.
COMPAGNIA TEATRALE AMATORIALE “AMICI DEL TEATRO REMONDINI”
La compagnia “Amici del Teatro Remondini” si è costituita nel settembre 2008. E’ formata da un gruppo di persone, tutte volontarie, che vogliono dar voce ed identità al teatro amatoriale.
La regia è affidata alla signora Bruna Brugnerotto Manera che ha scelto, sino ad ora, di portare in scena il teatro dialettale veneto dal 1700 e 1800. Nel repertorio della compagnia c’è Goldoni che non ha bisogno di essere presentato perché è uno dei maggiori esponenti della commedia dell’arte e ci sono anche tutti quegli autori che nel 1800 hanno scritto seguendo l’insegnamento del grande maestro come De Biasio, Gallina, Selvatico, Pilotto, ecc.
Dal 2009 è iscritta alla FITA-Federazione Italiana Amatori Teatro- e sino ad oggi ha debuttato con successo sempre crescente. In questi anni è stata ospite di associazioni culturali, pro loco e rinomati teatri.
Opere rappresentate:
La buona madre (2009) – C. Goldoni
Chi la fa l’aspetta (2010) – C. Goldoni
Prima el sindaco po’ el piovan (2011) –E.A. De Biasio
Pessi fora de aqua (2012) – R. Selvatico
I pellegrini de Marostega (2013) – L. Pilotto
Il principe felice (2014) – Adattamento: M. Carraro B. Manera Brugnerotto
La casa nova (2015) – C. Goldoni
I protagonisti invisibili – Rievocazione grande guerra (2015-18) – B. Manera Brugnerotto
Le baruffe in famegia (2016) – G. Gallina
Xe arivà el castigamati (2017) – A. Boscolo
Nobiltà de undez’onze (2018) – E.A. De Biasio
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