LARICI PARK: finalmente anche l’Altopiano di Asiago ha il suo snowpark!

Il Larici Park risulta essere il più a sud delle Alpi e apre nuove prospettive agli amanti delle evoluzioni sulla neve

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• L’articolo è tratto dal numero del quindicinale L’Altopiano di sabato 18 novembre 2017, acquistabile in tutte le edicole dell’Altopiano.
   
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Un altro piccolo gioiello che va ad aggiungersi a un’offerta turistica curata e qualificata, proseguendo in quell’importante e impegnativo progetto che i soci della Cima Larici srl stanno portando avanti per garantire una proposta sempre più completa ai tanti turisti e altopianesi che frequentano la Val Formica e i Larici.

Sono da poco terminati i lavori per la realizzazione del Larici Park, che rappresenta l’importante novità del prossimo inverno nell’ambito dell’offerta degli sport invernali del territorio. Finalmente anche l’Altopiano ha un suo snow park: gli amanti delle divertenti evoluzioni sulla neve, e tutti coloro che vorranno avvicinarsi allo snowboard e al free style, potranno contare sul parco che risulta essere il più a sud delle Alpi, e dunque il più vicino da raggiungere per una grande fetta di appassionati della nostra regione e non solo.

“Dopo la realizzazione della seggiovia – affermano Alessandro Bregolato e Agostino Panozzo, amministratori della Cima Larici srl – ci tenevamo particolarmente ad ampliare l’offerta dei nostri servizi con uno snow park di un certo livello che si potesse ben sposare con il contesto naturale della zona, in modo da rispondere alle richieste di un target di utenti di tutte le età. Per questo ci siamo affidati al più grande studio di progettazione del Nord Italia, l’ F-Tech di Merano, che ha referenze importanti avendo progettato parchi di spessore come quelli di Plan de Corones o della Val Senales, giusto per citarne un paio. L’azienda, che vanta anni di esperienza, ci ha fornito una consulenza personalizzata in grado di rispondere a ogni nostra specifica esigenza, in primis quella di un atteggiamento di particolare responsabilità nei confronti dell’ambiente. La pianificazione è stata effettuata sulla base di accurate misurazioni GPS, poi trasferite su programma 3D e ottimizzate. Il progetto è stato integrato il più possibile con il terreno naturale esistente, riducendo al minimo gli interventi e dunque l’impatto con l’ambiente, prevedendo anche il ripristino del manto erboso in tempi brevi. Il tutto in un’ottica di sicurezza, elevata funzionalità, ma anche creatività e innovazione, come richiede il dinamico mondo del free style”.

Il Larici Park, servito dalla sciovia quadriposto Asiago 2000, apre dunque nuove prospettive per gli amanti delle emozioni sulla neve, che potranno vivere fantastiche esperienze cimentandosi in salti, evoluzioni, voli e atterraggi in tutta sicurezza. Il tutto in una zona sempre soleggiata e circondata da una natura magnifica.

“Per la gestione del parco – spiegano Bregolato e Panozzo - ci siamo affidati all’A.s.d. Pros Port di Vicenza, che ha una ventennale presenza nel settore dello snowboard e dello sci. Oltre a contribuire all’ottimizzazione della fruizione del parco grazie alle proprie conoscenze tecniche, si occuperà dell’apporto promozionale e di immagine e della gestione di eventi, fra cui giornate dedicate ai test di materiali, avvicinamento all’utilizzo del parco stesso, contest vari”.

Grazie allo snow park della Val Formica l’Altopiano viene dotato di una struttura di cui si sentiva la mancanza e che qualifica così tutto il territorio, non solo l’area dove sorge. Un ulteriore tassello dell’ iniziativa per la riqualificazione di un’area ritenuta fra le più belle dei Sette Comuni, oggetto da sei anni a questa parte di importanti interventi di valorizzazione, grazie a un gruppo di imprenditori affezionati al luogo che si sono mossi prima di tutto per ridare onore a una zona che era stata abbandonata per lungo tempo.

Progetti che non si esauriscono con quest’ultima realizzazione. Quali saranno i prossimi? “Innanzitutto - affermano Bregolato e Panozzo – la realizzazione del bacino idrico per poter programmare la neve in caso di necessità, e una nuova seggiovia quadriposto per riportare gli sciatori sulla indimenticata pista di Cima Larici, per la quale sono già stati destinati dei fondi di confine. Anche questo è un progetto che ci sta particolarmente a cuore, tanto atteso da coloro che hanno sempre considerato la pista di Cima Larici la più bella dell’Altopiano, auspicandone il ripristino.

Ci auguriamo di poter dare risposta entro poco tempo anche a questo!”

Easy, Medium e Family, tre diverse linee per soddisfare ogni esigenza

Cosa avranno a disposizione coloro che con sci e snowboard aspirano a cimentarsi in quelle che sono più che semplici discese?
Ce lo spiegano i responsabili dell’A.s.d. Pros Port di Vicenza, che gestiranno la struttura, coordinando tutto ciò che la riguarda.

“Il Larici Park è stato pensato per offrire un servizio ad un’utenza che va dal neofita fino a chi ha capacità medio - avanzate – illustrano - e si sviluppa su tre diverse linee, per un totale di circa 1.500 metri: la Easy line (500 mt.), la Medium Line (450 mt.) e la Family Line (550 mt.). L’obiettivo è quello di accogliere utenti di tutte le età, che abbiano una sufficiente capacità di controllo degli attrezzi da neve e conoscenza delle regole da seguire per poter accedere e condividere in sicurezza
le strutture con gli altri”.

Quali sono altre peculiarità del parco?

“Collocato come il più a sud delle Alpi, si distingue geograficamente per la sua vicinanza alla pianura e per la facilità di accesso. E’ il primo del suo genere sull’Altopiano di Asiago e delle Prealpi, e punta dunque a soddisfare tutti quegli appassionati che attendevano da tempo uno snow park vicino a casa. Oltre ad essere stato studiato per avere il minor impatto ambientale possibile e garantire il massimo di sicurezza per gli utenti, richiede un utilizzo di neve minimo, naturale e non, questo è un altro aspetto importante anche in un ottica della futura dotazione della Ski Area Val Formica dell’innevamento programmato”.

Da addetti ai lavori, sicuramente avrete avuto modo di testare l’interessa per questa nuova realizzazione.

“C’è molta aspettativa, da più di vent’anni si attendeva uno snow park che fosse vicino da raggiungere. Molti snowboarder della provincia hanno già puntato gli occhi sulla novità, e nell’ambiente si è sparsa la voce, dando sentore di un clima di attesa molto positivo.”

E si dicono davvero entusiasti di questa novità i maestri di sci e snowboard della Scuola di Sci Larici Val Formica.

“Il Larici Park – commenta il direttore della scuola Cristiano Carli - va ad arricchire l’offerta della Ski Area Val Formica e la sua realizzazione dà l’opportunità di vivere la zona in senso ancor più allargato. Oltre alla pratica dello sci alpino e dello snowboard, alle ciaspolate in mezzo alla natura, ci si potrà dunque divertire con il freestyle nelle sue varie sfaccettature, sia con gli sci che con la tavola. E’ una disciplina riconosciuta dalla Federazione Italiana Sport Invernali che, all’interno del Larici Park, può essere praticata da tutti in estrema sicurezza, grazie anche ai consigli tecnici che i nostri maestri sapranno dare. Le tre linee di difficoltà differenti permetteranno di provare un’esperienza unica anche a chi sugli sci non è esperto. Le situazioni all’interno del park consentono, in particolar modo ai più piccoli, di arricchire in modo rapido il proprio bagaglio psicomotorio, cosa che permetterà un veloce apprendimento della tecnica sciistica. Non ci resta che attendere l’apertura della Ski Area per testare in prima persona questa attrattiva: non vediamo l’ora!”

Silvana Bortoli