Inaugurazione dei lavori sui siti della Grande Guerra dell'Altopiano di Asiago

Si prepara un grande evento per l’inaugurazione ufficiale dei lavori sui siti della Grande Guerra dell'Altopiano di Asiago

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• L’articolo è tratto dal numero del quindicinale L’Altopiano di venerdì 25 aprile, acquistabile in tutte le edicole dell’Altopiano.
   
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Le celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra in Altopiano, al di là di qualche piccolo appuntamento già programmato, vedi ad esempio l’escursione sui luoghi di Vera Brittain tenutasi sabato 26 aprile a Lusiana, potrebbero aprirsi con un grande evento organizzato dal Comitato per il centenario dell’Altopiano in stretta collaborazione con il Ministero per i Beni culturali e l’Ufficio regionale. Si tratta della chiusura ufficiale e quindi dell’inaugurazione dei lavori per la tutela, il recupero e il restauro dei forti della Grande Guerra, ovvero degli interventi fatti lungo il fronte veneto del primo conflitto mondiale con il coordinamento della Comunità Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, grazie ai fondi stanziati con la legge statale 78 del 2001.

“Interventi e lavori durati dieci anni – ricorda l’assessore della Comunità Montana Aldo Pellizzari -  che in ottica Centenario assumono ancora più importanza. Non dimentichiamo che nell’opera di ripristino e restauro delle testimonianze della Grande Guerra sono state coinvolte moltissime persone per le quali questo progetto ha significato anche possibilità di lavoro”.

Ora si tratta di valorizzare quest’opera, creando anzitutto una guida specifica. I luoghi visitabili vengono ben indicati nel sito www.ecomuseograndeguerra.it realizzato nell’ambito del progetto di recupero che ora la Regione, con un’opera continua di ristrutturazione e aggiornamento, ha voluto far diventare il sito informativo di riferimento per il Centenario  per chi vorrà conoscere tutte le iniziative del Veneto per questo straordinario appuntamento.

Per quanto riguarda le manifestazioni sull'Altopiano di Asiago per celebrare il Centenario, il comitato coordinato dalla Comunità Montana, nella persona di Aldo Pellizzari, del quale fanno parte i rappresentanti dei Comuni, un gruppo di esperti e il Consorzio Turistico, ha la funzione di raccogliere tutte le proposte, di valutarle e coordinarle. Chi ha qualche idea o qualche progetto da sottoporre al comitato può rivolgersi alla Comunità Montana o scrivere all’indirizzo [email protected].

“Le riunioni del Comitato sono iniziate un paio di mesi fa – dice Aldo Pellizzari – e sono piuttosto assidue. Per l’estate ormai alle porte è già stato stilato un calendario, che renderemo noto quanto prima, che comprende spettacoli e concerti nei siti della Grande Guerra, mostre, visite guidate ai musei e ai siti stessi.

Il tutto a partire, come disposto dal Ministero, dopo la data del due giugno, festa della Repubblica, che un po’ funziona da apertura ufficiale del centenario che da qui al 2018 offrirà un sacco di opportunità per accentuare sì il valore dei luoghi della Grande Guerra ma soprattutto per far emergere il grande valore culturale e umano che dopo cento anni il primo conflitto mondiale riveste. E questo risulta evidente nella collaborazione transfrontaliera, vedi per esempio quella tra il nostro altopiano e gli altipiani di Folgaria che si sta sviluppando in ottica culturale e turistica”. 

Stefania Longhini