Pubblicata il 15 set 2020 alle 10.13
Arte
Un paesaggio di Tullio Pericoli illustra l’annullo postale di San Marino per il giubileo del Premio Internazionale Asiago d’Arte Filatelica.
E’ l’omaggio che l’artista di Colli del Tronto, da anni traslocato a Milano, ha voluto riservare all’Oscar della filatelia.
Apprezzato per le colline morbide e sognanti, borghi di periferia visti dall’alto, vallate e boschi carichi di pathos metafora dell’intera ricerca espressiva del pittore apprezzato anche dai collezionisti. Per i quattro paesaggi che il 23 giugno 2001 San Marino trasformò in altrettanti francobolli chiamati a festeggiare i 17 secoli trascorsi da quanto lo scalpellino Marino, fuggito da Arbe intorno al monte sul monte Titano riunì la prima comunità di quella che sarebbe diventata la Repubblica che ne porta il nome e che da allora si è mantenuta libera.
Attraverso atmosfere morbide e sognanti,Tullio Pericoli mostrò altrettante tappe dello sviluppo della Repubblica: piena d’alberi nel 301, al momento della fondazione; poi appena abitata ma già con le Torri sulle cime del monte; quindi abitata e, infine, come appariva nell’anno uno del Duemila. Con strade e superstrade e una consistente popolazione.
Quindici anni dopo, nel 2016 il pittore e disegnatore raffigurò un bambino che guarda verso l’alto, reinterpretazione del logo dell’Ospedale Pediatrico Meyer affiancato dalle date 1891-2016, che figura sul 95 centesimi d’Italia celebrativo dell’inaugurazione, avvenuta 125 anni prima. Con pochi inconfondibili tratti Tullio Pericoli riuscì a cogliere l’essenza della struttura fiorentina. Un risultato graficamente apprezzato anche dai filatelisti che, chiamati attraverso il periodico specializzato “Il Collezionista” a scegliere il migliore francobollo italiano del 2016 fecero convergere le loro preferenze proprio sulla carta valore postale che rimarca la benefica istituzione voluta da Giovanni Meyer – un nobile di origine russa – per ricordare la scomparsa, in giovane età, della moglie Anna. La quale, in vita, era rimasta sconvolta nel constatare come i bambini malati venissero trattati nello stesso modo riservato agli adulti, senza alcuna distinzione né rispetto per le loro particolari esigenze.
Oltre che per i paesaggi, Tullio Pericoli è noto e apprezzato anche per i suoi ritratti. Fra i quali ne spiccano due di Ermanno Olmi, il grande maestro del cinema che per oltre quarant’anni ha fatto parte del Collegio giudicante del Premio Internazionale Asiago d’Arte Filatelica.
Al solito naturalistico l’annullo, disegnato da Roberta Barolo, con il quale Poste Italiane prendono parte ai festeggiamenti del Premio internazionale Asiago d’Arte Filatelica, mentre la mostra filatelica del 18 e 20 settembre, allestita Sala della Reggenza, via Stazione 1, dal Circolo filatelico e numismatico 7 Comuni, (orari 10/12,30 -15/19) e tutta incentrata sui francobolli che in questi cinquant’anni hanno iscritto il loro nome nell’albo d’oro del Premio.
Testo di Danilo Bogoni
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