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Un progetto di rilancio del Kaberlaba e non solo, Asiago

Pubblicata il 29 gen 2015 alle 10.09
Turismo

rilancio piste kaberlaba asiago

  • Giornale l altopiano 2015 01 17 bw
  • L’articolo è tratto dal numero del quindicinale L’Altopiano di sabato 17 Gennaio, acquistabile in tutte le edicole dell’Altopiano.
     
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“Che le piste e gli impianti di risalita siano necessari per il turismo invernale è mia convinzione da sempre e lo dicono gli atti amministrativi da noi assunti negli ultimi 10 anni. Quanto ci crediamo, come amministrazione di Asiago, lo testimonia il nostro impegno assunto nell’ambito dei finanziamenti Odi, non solo per il Kaberlaba, con un cofinanziamento da parte del nostro Comune di 132.628,66 per un importo lavori previsto di 663.143,29 euro ma anche per il Verena con un finanziamento da parte dell’Odi, richiesto da Asiago, per lavori che costeranno 273.461,15 euro, a questo si aggiunga l’oramai noto progetto di sviluppo delle Melette che prevede un investimento per un totale di spesa di oltre 9 milioni di euro. E’ tuttavia necessario, a mio parere, anche in relazione all’andamento delle ultime stagioni, fare in modo che Asiago e l’Altopiano siano comunque appetibili e pronti a dare risposte al turista anche in assenza di neve e delle temperature idonee per produrla artificialmente”.


Il sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern mette il dito nella piaga e cerca di guardare allo sviluppo turistico, invernale ed estivo, mettendoci il necessario buon senso. 


“Penso che non si possa andare “contro natura” – aggiunge il primo cittadino asiaghese – ma ci si debba attrezzare per essere versatili per affrontare con una certa tranquillità anche le stagioni più bizzarre. Che si debba procedere in questo senso non lo dico io, lo insegnano i moltissimi fallimenti delle importanti stazioni sciistiche del Trentino e fuori Trentino, vedi Folgaria che mi dicono abbia accumulato 23 milioni di euro di debiti puntando soltanto sull’impiantistica di risalita e sulla realizzazione di strutture faraoniche per l’innevamento artificiale”.
“A fianco allo sviluppo imprescindibile delle Melette, che rappresenta il primo punto del nostro programma, lo studio di fattibilità per il progetto di riqualificazione del Kaberlaba e delle zone limitrofe, che abbiamo realizzato assieme ai gestori degli impianti, credo rappresenti una prima risposta a questa esigenza. Nei prossimi 4 anni in questo polo turistico investiremo oltre 4 milioni di euro per poter valorizzare un polmone di eccellenza che sta diventando un punto di riferimento nella didattica dello sci, con specializzazioni per i bambini ed i disabili senza uguali a livello nazionale. Ecco perché l’Amministrazione crede sia giusto e strategico, in una logica di sviluppo del territorio, supportare gli imprenditori, i maestri di sci e tutti coloro che ruotano attorno a questo polo asiaghese anche alla luce dell’indotto che questa stazione garantisce a tutte le attività economiche di Asiago. Un primo passo lo abbiamo fatto garantendo agli impianti l’acqua necessaria per innevare artificialmente le piste grazie all’allacciamento al vicino depuratore, ora faremo il resto”.
I primi interventi verranno realizzati il prossimo anno, saranno per la creazione di un ampio bacino, tre volte quello attuale, per l’innevamento artificiale, che d’estate si trasformerà in un bel laghetto (con dimensioni più ampie di quello del Lumera), sulle rive del quale si realizzeranno aree per il relax al sole e all’aria aperta. Tutta la zona circostante verrà attrezzata con un grande parco giochi, nuovi parcheggi, itinerari per le camminate e le passeggiate a cavallo. E’ chiaro che tutto ciò richiede la condivisione da parte dei privati ed un accordo strategico che ponga fine alla litigiosità che troppo spesso ha caratterizzato la gestione del comprensorio”.


Abbandonata l’idea dell’illuminazione notturna della pista, proposta dagli stessi operatori del Kaberlaba, ci si concentrerà sulla realizzazione della nuova seggiovia quadriposto studiata appositamente per accogliere bambini e disabili per cui sono in fase di acquisizione importanti risorse finanziarie, su una pista ciclabile che colleghi la zona del Kaberlaba con il centro cittadino, fino a realizzare, finalmente, l’area attrezzata per i camper ed il nuovo centro sportivo con due campi di calcio presso la località Morar. L’area per il wellness pubblico sarà all’ingresso di Asiago, proprio in questi giorni verrà presentato il progetto all’organismo che si occupa dei fondi di confine per ottenerne la finanziabilità.


“Abbiamo poi la fortuna di poter contare su un centro cittadino attrezzato, un vero e proprio centro commerciale all’aperto che, in breve tempo, grazie al progetto del Distretto del Commercio, verrà ancor più abbellito e valorizzato. Con i mercatini, ha dimostrato anche in queste feste natalizie di costituire una bella attrattiva di cui altri luoghi vocati allo sci non possono disporre. Sono convinto che Asiago e tutto il nostro territorio abbiano le carte in regola per poter affrontare con lungimiranza le crisi metereologiche che ci stanno condizionando in questi ultimi anni, ecco perché credo nella collaborazione con gli altri Comuni che si stanno impegnando per far sì che la nostra offerta assuma l’immagine di unitarietà dell’intero territorio”.


Stefania Longhini

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